19 Gen Loredana Trestin
Arrivare fin qui non vuol dire sentirmi appagata pienamente di ciò che ho costruito e fermarmi a contemplare il mio lavoro, anzi è esattamente il contrario, la voglia di mettermi in gioco sempre e comunque, quella c’è ancora, nonostante l’essere diversamente giovane.
Come hai trascorso questo periodo così complicato?
Il significato di resilienza inerente ad un materiale, è quello di avere la capacità di assorbire un urto senza rompersi, ecco io durante il mio percorso, come tanti naturalmente, sono riuscita nonostante i miei conflitti, contrasti e collisioni ad assimilare, a reagire cercando di fare tesoro del vissuto, trasformando la negatività in una forza maggiore per andare avanti con tenacia.
Come vivi “l’amore” professionale?
Professionalmente l’amore l’ho vissuto da sempre e lo vivo ancora a 360°, l’amore per l’arte, la bellezza, l’eleganza, l’amore di condividere con gli altri la passione per il mio lavoro.
Ma, esattamente Loredana Trestin cosa fa?
Nel corso degli anni ho ricoperto ruoli diversificati nel campo dell’arte: gallerista, curatore, direttore artistico, organizzatore di eventi culturali ed essendo una donna curiosa delle declinazioni, che la mia professione mi presenta, ho scelto diverse sfide lavorative in cui ho creduto fin dall’inizio, collaborando oltre con persone e strutture dedicate prevalentemente all’arte, anche con aziende che con “essa” hanno veicolato creazioni di arte applicata nel mondo commerciale. Da qui la voglia di coniugare design e arte ad alto livello, si, alto livello perché i miei fruitori appartengono ad un target estremamente esigente, dove i dettagli, la qualità, l’unicità fanno la differenza.
Come sono i tuoi showroom e in quali ambiti sei coinvolta?
Nei miei showroom si possono ammirare prodotti che sono progettati a livello sartoriale per il cliente, nulla è ripetibile, l’oggetto stesso diventa opera d’arte, mi avvalgo per questo di alcuni artisti riconosciuti a livello internazionale con i quali abbiamo dato vita a creazioni presentate in circuiti museali. Anche l’ambiente dello sport è stato per me e per il mio staff territorio in cui abbiamo lavorato proponendo grafiche a tiratura limitatissima, campioni sportivi hanno utilizzato la nostra creatività e competenza. Sono genovese di nascita, adoro la mia città e adoro il mare, facile quindi per me avvicinarmi al mondo della nautica dove, grazie alla collaborazione di un “artigiano Artista” proponiamo complementi d’arredo per gli yacht, creazioni ideate in funzione degli spazi esistenti in cui non solo il concept è unico al mondo ma i materiali utilizzati, possono essere di grande valore come madreperla, oro e argento, legni pregiati, intarsi e molto altro.
Oggi, dove possono trovarti e cosa proponi?
Nel mio spazio espositivo, al piano nobile di un palazzo dei Rolli a Genova, i visitatori vengono coinvolti, non solo dalla bellezza artistica di un soffitto affrescato, ma…. dall’originalità delle aziende che propongo con i loro prodotti che io tratto, essendo prima di tutto curatore, come vere e proprie opere d’arte. Mi piace scoprire e collaborare con nuove realtà che credono al mio progetto, l’Italia è ricca di designer che potrebbero legare il proprio nome all’arte, come propongo ad aziende con determinati requisiti, gli artisti con i quali collaboro.
Foto ©Gloria Ferrari
Fonte ©Fashion Life Magazine
Autore ©Marco Sutter